Redatta su sopralluogo 21 /09/1988

LOCALITA: Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno, comune di Ripatransone, diocesi di Ripatransone, S. Benedetto, Montalto Marche.

EDIFICIO: Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Valle, denominata anche Pievania dei S.S. Nicolò, Dionisio, Rustico ed Eleuterio.

AUTORE e DATA: Adriano Verati di Bologna,1906.

UBICAZIONE:in cantoria,sopra la porta d’ingresso.

CANTORIA: lignea, applicata alla parete e retta da mensole. parapetto curvilineo con specchiature dipinte a tempera in campo grigio.

CASSA e PROSPETTO:Cassa lignea addossata alla parete, Prospetto di canne mute in zinco divise in tre campate a cuspide,totale 25 canne di cui 11 nella campata maggiore centrale e 7 in ciascuna delle due campate laterali, con profilo piatto e bocche allineate. Decorazioni artistiche diffuse elegantemente nella parte alta della cassa , eseguite a tempera su campo grigio scuro e bianco, raffiguranti strumenti musicali a corda e fantasie floreali.

TASTIERE: unica in consolle a finestra di 56 tasti dal Do1° al Sol5° con prima ottava cromatica. copertine in osso e frontalino piatto. Modiglioni laterali di sempilce fattura con profilo curvilineo. Leggio originale, semplice, listello frontale sopra la tastiera recante targhetta col nome del costruttore.

PEDALIERA: diritta, cromatica di 27 pedali dal Do1° al Re 3°, l’unione al manuale risulta costante.

REGISTRI:Tiranti a pomello in fila unica orizzontale sopra la tastiera,impugnsatura in forma circolare, recanti targhette in osso rotonde sul pomello,come negli harmonium, inserimento ad icastro, targhette originali, tutte presenti ,tranne una.

COMPOSIZIONE FONICA: secondo l’esatta ubicazione dei tiranti da destra verso sinistra:

PRINCIPALE 8

BORDONE 8

VOCE UMANA con inizio dal Do 2°calante

FLAUTO 4

OTTAVA 4

XV 2

RIPIENO

SUBBASSO (10)che comprende solo 12 canne in legno, le altre 15 sono le prime del Bordone 8’.

TRASMISSIONE:meccanica sospesa con tavola di catenacciatura in posizione frontale esterna.

CANNE. costruite in prevalenza in stagno e lega di piombo. Sono in legno di abete le prime 12 del principale e quelle del subbasso sul 2° somiere. canne di Bordone tappate con calotta, tranne le ultime tre.

ACCESSORI: pedaletto di destra per il ripieno, pedaletto di sinistra per l’inserimento dell’unione tasto-pedale non più presente, pedale della cassa espressiva.,che aziona gelosie orizzontali.

MANTICERIA: Unico mantice a lanterna azionato da pompe sottostanti, tramite stanga,posto a sinistra della cassa , con due pieghe, pesi sui mantici in parte originali, di pietra scalpellata. Elettroventilatore all’interno della cassa sulla destra.

SOMIERI: Somiere maestro in cassa espressiva in alto

e somiere di basseria in basso, entrambi a vento. L’ago dei ventilabrini sporge sporge dal somiere su lista di pelle unica per l’intero canale. Le secrete, ad anta unica, sono chiuse da naselli. Disposizione dei registri nell’ordine dalla facciata verso il fondo cassa: Principale, Ripieno, XV, Flauto 4, Bordone 8, Ottava 4, Voce umana, Subbasso.

CRIVELLO: interamente di cartone, sostenuto da una cornice lignea, bocche delle canne tutte sopra.

ISCRIZIONI: targhetta sul listello frontale della tastiera reca la scritta: ::"ADRIANO VERATI BOLOGNA", Sotto la tastiera targhetta metallica con scritte nere su fondo bianco. " mons. Pasquale Loy, pievano di s.Nicolò, fece dono di quest’organo, fabbricato da Adriano Verati di Bologna. interno della cassa: ..Premiata Fabbrica d’Organi da Chiesa Adriano Verati di Bologna, via belle Arti,8 spedisce a più velocità al mons. Pasquale Loy, vicario generale-Grottammare."

MODIFICHE:eliminato il pedaletto dell’unione della tastiera col pedale.

STATO DI CONSERVAZIONE:’discreto, lostrumento conserva la sua fisionomia orifginaria e una discreta funzionalità.

DOCUMENTI D’ARCHIVIO Nell’archivio parrocchiale sono tuttora presenti i documenti relativi al contratto , al Progetto e alle diverse fasi di costruzione e installazione, nonchè il Programma del Concerto di inaugurazione e collaudo, tenuto dal M.° Ulisse Matthej. tale documentazione in copia fotostatica è stata gentilmente messa a disposizione dall’allora Parroco, don Angelo Ugo Capriotti