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Segreti e Misteri
oggetti insoliti e fantastiche creature
Palazzo Bombicci – Piazza della Signoria
da gio 28 marzo a dom 30 giugno
“Si dice che la ragione è quello che distingue l’uomo dagli altri esseri viventi, ma l’essere umano è contraddittorio perché sempre ha cercato di fuggire dai limiti imposti dalla propria ragione. I sogni, la fantasia, l’irrazionalità sono l’essenza della vita, sia per fuggire dalla monotonia di una grigia realtà, sia come alternativa alle privazioni di una dura esistenza”.
una mostra per addentrarsi nell’inquietante mondo delle streghe.
sedia chiodata per la tortura dei prigionieri
L’esposizione, che esibisce più di 300 oggetti esoterici degli ultimi quattro secoli, ci insegna come convertire in realtà, esseri e storie impossibili.
Mummie, reliquie, creature e improbabili omuncoli disseccati, strumenti di tortura e atti di processi del Santo Offizio, pomate magiche e ricette di bevande portentose, patti diabolici, capricci della natura e tanti altri oggetti.
gabbia pensile contenente scheletro
antica stampa che indica l'uso e la struttura della forca
la storia della Mummia sirena
Si narra che un Navigatore di nome Andrea Zerbini, verso alla fine del secolo XIX° di ritorno da uno dei suoi viaggi in nave portò con sè una donna molto bella che aveva trovato su un'isola, il cui leggiadro portamento ricordava quello delle sirene della mitologia. Durante il viaggio di ritorno ebbe l'idea di farle indossare una guaina di pelle , appositamente confezionata , a forma di coda di pesce, affinché la gente che l'avrebbe vista, l'avesse veramente creduta una creatura proveniente dagli abissi marini. Notevole fu il successo di questa idea e il navigatore con la sua "sirena" girò il mondo con un grosso carro- acquario contenente l'attrazione , che naturalmente richiamò l'attenzione di un numerosissimo pubblico pagante.
Un giorno la sua donna-sirena di ammalò e morì.
A questo punto il navigatore si accorse che avrebbe dovuto rinunciare anche ai suoi profitti e... allora...
pensò di far imbalsamare, proprio alla maniera degli egiziani, la sua sirena , creando la "Mummia - sirena" collocata all'interno di una bara scoperta e con essa continuò il suo fortunato girovagare, con profitti ancora maggiori.
Oggetti e pozioni dotati di un magnetismo speciale e indefinibile, dei quali si servivano le “fattucchiere” per impressionare e suggestionare chi ricorreva ai loro servizi e che rappresentano la tradizione della magia-stregoneria nell’Europa mediterranea e centrale dal XVI secolo fino ai primi anni del XX secolo.
l'Storia dell'omuncolo-rospo Sergio
della famiglia fiorentina De' Martelli
Si narra che il rampollo della nobile famiglia De Martelli, di Firenze,(fine"600 circa) di nome Sergio era piuttosto intraprendente con le donne: andava con tutte quelle che gli piacevano, anche se loro non erano proprio d'accordo, prendendole naturalmente con la forza. Avvenne così che venne sedotto da una di loro, che però era una strega e gli fece un incantesimo , trasformandolo nella mostruosa creatura che viene raffigurata dalla statuetta nella foto.
Sembra poi che egli sia rimasto per sempre così , perché nessuna ragazza , conoscendo il suo modo di amare, si sognò mai di baciarlo per rompere l'incantesimo e restituirgli le sembianze umane.
altre notizie relative alla Mostra si trovano nel sito internet
www.segretiemisteri.firenze.net
cadavere mummificato trafitto da una spada
