l'apparato vocale- elementi di Anatomia e fisiologia
pagina realizzata dagli alunni Ylenia G., Daniele T 1C, Vincenzo A., Giorgia C. ,1B
Per cantare bene c'è bisogno di molta concentrazione , quando si canta lo si fa dalla testa ai piedi, usando la testa.
il Diaframma : è un muscolo sottilissimo come un foglio di carta che separa i polmoni dalle viscere.
Le corde vocali
sono piccoli legamenti muscolari, rivestiti da una mucosa.
quando noi provochiamo un suono, questo viene perfezionato e amplificato, passando attraverso le casse o cavità di risonanza.
Cavità di risonanza: le principali sono : la bocca, le guance , le fosse nasali e paranasali, i seni frontali e la scatola cranica. Il suono, entrando nella cavità di risonanza , raddoppia e si somma al primo , ingrossandosi e diventando più intenso.
Le corde vocali sono contenute nella laringe , un apparato a forma di cono , fatto di cartilagine e legamenti muscolari, situato all'ingresso delle trachea.
Il cervello,attraverso il sistema nervoso relativo, manda i comandi alle corde vocali. Se il suono è stonato vuol dire che i comandi non sono arrivati tutti. Quando espiriamo il diaframma si alza premendo i polmoni che a loro volta si svuotano. L'aria sale , tocca le corde vocali , che sono situate nella laringe e queste producono una vibrazione. Il suono cambia in base alla risonanza che è data dalle diverse cavità del naso ,della bocca, del viso e del cranio.
A seconda del tipo di voce che assumiamo, il suono entra in una diversa cavità. Queste casse si distinguono a seconda del nostro tono di voce. La più bassa di tutte è quella in cui si forma la vocale U, un po' più sopra c'è quella della O,nella laringe, al centro, troviamo quella della tonalità media della A, nella nostra bocca , infine c'è la cassa della E, vicino ai seni nasali. Il suono acuto della cassa di risonanza al centro della fronte, è rappresentato dalla vocali I.
i Problemi delle corde vocali
Quando noi parliamo con un tono di voce esageratamente alto, le corde vocali si sfregolano e si danneggiano.Quando si urla , lo sfregamento eccessivo delle corde provoca la formazione dei calli , detti noduli, e il conseguente abbassamento della voce. Quando si canta la voce dev'essere controllata , altrimenti le corde vocali si seccano , si irrigidiscono e fanno male.
Un altro aspetto, quindi è quello della disidratazione: chi usa molto le corde vocali ,deve bere molta acqua.
La respirazione giusta per cantare
La prima cosa che abbiamo imparato dalle lezioni durante il corso DAIGO è stata la respirazione
esistono tre tipi diversi di respirazione .
La prima si chiama COSTALE, quando il petto si solleva e talvolta anche le spalle, non è proprio corretta per il canto.
Il secondo tipo si chiama ADDOMINALE , quando i polmoni si gonfiano al massimo e l'addome viene premuto troppo, il diaframma effettua un movimento un po' eccessivo. Questa è presente per esempio dopo uno sforzo,dopo una corsa e non è certo utile per cantare.
Il terzo tipo di respirazione, è chiamata MISTA o COSTO-DIAFRAMMATICA. Da una posizione di partenza completamente rilassata i polmoni si riempiono di aria in modo naturale e completo, senza sforzo alcuno, come quando si annusa un fiore profondamente, le spalle restano rilassate, senza movimenti , le costole e il Diaframma si aprono in avanti per lasciar passare l'aria immessa. La respirazione mista è la più adatta per cantare. Quando noi respiriamo attraverso il naso , l'aria passa nella laringe e poi nella trachea , giungendo nei polmoni che si dilatano , abbassando il Diaframma
METODO : PRIMA DI CANTARE
La voce si può allenare attraverso i vocalizzi. Il vocalizzi sono brevi formule su 4-5 note che si ripetono salendo per gradi e scendendo. Nell'eseguirli si utilizzano le vocali. Prima di ogni vocalizzo è necessario respirare profondamente e correttamente. L'emissione della nota deve avvenire in modo rilassato e naturale, facendo attenzione all'esatta intonazione.
_________________________________________________________________