Bologna 2 marzo 1906
Monsignore
La ringrazio della sua gentilissima cartolina ed eccomi a darle, in mancanza di catalogo, alcuni schiarimenti, colla speranza di poterla servire. La spesa per un organo nuovo, il più piccolo che convenga per la fabbricazione e di cui ne tengo sempre impianto, è di £ 750 oltre il trasporto, ed è composto di un ripieno molto robusto, voce umana ed un cornetto in 17° ha 56 tasti Do-Sol e tanto la tastiera che la Pedaliera (17 pedali) è cromatica. Il mantice è a lanterna con due pompe alternativamente aspiranti e prementi e le misure sono le seguenti altezza m 3,35 , larghezza m.1, 55 Profondità 0,80. Il mantice rimane dentro l’organo. La prima ottava della tastiera è la continuazione del principale e riprende l’ottava superiore per gli altri registri di ripieno. Ciò che fa preferire questi piccoli organi, oltre alla non grave spesa,è per la voce molto robusta da figurar bene anche in una chiesa di mediocre capacità e l’estensione della tastiera che corrisponde alle esigenze dell’organista moderno. La pedaliera cromatica è limitata a 17 pedali, non avendo il pedale registri appositi, un maggior numero di pedali non sarebbe di utilità alcuna. La registratura è a molle con le manette a destra ed il tiratutti al pedale.
Eccole lo specchietto dei registri:
Principale 8 piedi di canne 56 (1)
Ottava 4 p. " " 44
Quintadecima " " 44
Due di ripieno 88
Voce umana 34
Cornetto in 17a 34
Rollante al Pedale
: le prime 17 note sono in legno.
Il cassamento è semplicissimo, con la sola cornice superiore.
Questo stesso organo, col registro Bordone di 8p aumenta sul conto di 100 lire e col flautino di 4 piedi in sostituzione del cornetto, aumenta di 50 lire.
2° Progetto
Principale di 8 piedi di canne 56
Ottava 4 p 56
Quintadecima 56
Due di Ripieno 112
Flauto in XIIa 56
Bordone 44
Voce umana 34
Bassi al Pedale 27
Tastiera 56 note Do—Sol
Pedaliera 27 note Do---Re
Registratura a pomelli
Altezza (da adattarsi all’ambiente)
Larghezza m.2
Profondita’ m 1,10
Mantice possibilmente fuori dalla cassa
Prezzo £1200
Capisco che questi dati non saranno sufficienti, ma mi riservo di mandarle uno schizzo e spiegazioni ove fossi stato deficiente, qualora mi fosse notificato quale fosse la più probabile accettazione. M’auguro il piacere e l’onore di ricevere una lettera in questa attesa, passo con osservanza a segnarmi suo devotissimo servitore Adriano Verati