Frammento tratto da: "LA MUSICA DI BACH TRA ARTE E SCIENZA"
Conferenza pubblica tenuta dal M.° MICHAEL RADULESCU IL 15/09/2000 A VICENZA
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Esaminiamo ora il
Gloria dalla Messa in si minore.Prima di ascoltare vorrei anticipare un aspetto veramente sorprendente. Le battute di 3/8 dall’inizio alla fine sono esattamente 100. Il coro è in re maggiore e presenta un’importante cadenza in la maggiore, dividendo la composizione in due sezioni di cui la prima è lunga esattamente 64 battute, la seconda 36.
Abbiamo qui l’idea della proporzione tra le diverse sezioni. Zarlino parlava già di questa media aritmetico-armonica, quando dividiamo un’ottava in due parti uguali, troviamo che fa# è il punto centrale, una cosa acusticamente insostenibile. L’ottava può essere divisa in una quinta e in una quarta o viceversa.
Tutto questo pensiero basato sulle proporzioni, lo troviamo molto spesso nella musica di Bach.
Questo (Gloria) è un esempio fantastico! :
1a sezione = 64 battute 64 corrisponde a 16X4
2a sezione = 36 battute 36 corrisponde a 9X4
Totale = 100 battute 100 corrisponde a 25X4
E’ IL TEOREMA DI PITAGORA !!!!
Queste idee formali nell’opera di Bach non sono un’eccezione.Molto spesso le troviamo nelle Cantate e nelle opere per clavicembalo. Questa concezione, direi, piuttosto "platonica" esprime l’idea della bellezza, intesa come l’armonia delle forme e delle proporzioni .
LA MUSICA DI BACH TRA ARTE E SCIENZA
CONFERENZA TENUTA DAL M.° MICHAEL RADULESCU IL 15/09/2000 A VICENZA