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La prematura scomparsa di Maria Pia Citeroni,
una " carezza di Dio"
A Ripatransone, nelle prime ore di lunedì 2 maggio 2005, dopo una grave malattia affrontata con coraggio, rassegnazione e soprattutto tanta fede in Dio, prematuramente, ma serenamente, si è spenta la dott.ssa Maria Pia Citeroni, docente nelle scuole statali di Padova, città dove risiedeva abitualmente da circa 25 anni, da quando cioè si era brillantemente laureata nella sua antica Università. La "Città del Santo" oltre che la sede del suo lavoro, è stata per Maria Pia il luogo dove ha avuto l'avvio il suo spiccato spirito di solidarietà verso il prossimo bisognoso , che materialmente si è concretizzato , oltre che in Italia, soprattutto in Brasile, dove si è recata ed ha soggiornato per ben cinque volte, insieme con altri volontari filantropi, come l'amica Nenè Paganin di Padova e con missionari cattolici, come Padre Sandro Spinelli della Diocesi di Verona, prete del "Fidei donum". Ed in questa Terra lontana ed immensa, la Provvidenza l'ha fatta incontrare con Maria Aparecida Alves de Souza, un'altra donna eccezionale del nordest brasiliano, "semplice, povera, ma ricca di umanità, di opposizione e di resistenza," sposa e madre di otto figli ( di cui quattro morti in tenera età per mancanza di strutture sanitarie adeguate) socia attiva di una Comunità, donna impegnata socialmente nel cammino di emancipazione del suo popolo e soprattutto delle lavoratrici rurali. Dal suo incontro con Maria Aparecida è scaturita la recente pubblicazione ( febbraio 2005) del libro autobiografico" Per essere una donna così" , curato da lei , che disponibile come sempre ha ascoltato, trascritto e tradotto dal portoghese in italiano, le testimonianza , anche le più sofferte , della signora Aparecida, come lei impegnata a favore del prossimo. Per le sue innumerevoli doti, per il suo carattere mite e dolcissimo, per la sua continua intraprendenza rivolta ai bisognosi, la dott.ssa Citeroni si è fatta apprezzare ed amare in tutti gli ambienti dove ha svolto un'intensa attività e dove ha lasciato un vuoto che non sarà facile colmare. La messa esequiale si è tenuta alle ore 10.30 di martedì 3 maggio, nella Chiesa di S. Maria della Valle, concelebrata dal parroco don Domenico Vitelli, dall'arciprete don Vittorio Perozzi, dal Missionario P. Sandro Spinelli. In momenti diversi del sacro rito, le peculiarità e i meriti dell'estinta sono stati evidenziati dal Parroco, dalla signora Paganin, da Padre Sandro, che conoscendo molto bene Maria Pia come intraprendente volontaria nel settore umanitario, l'ha definita: "una carezza di Dio". Tra le tante persone presenti ai funerali, sono stati notati il sindaco della Città, Paolo d'Erasmo e l'assessore provinciale Ubaldo Maroni, che si sono uniti a tanti concittadini nel porgere le condoglianze dell'estinta alla mamma, signora Vera Ioannoni (per decenni ostetrica condotta del Comune)al fratello , dott. Francesco(direttore della filiale di Grottammare della Banca di credito cooperativo) , alla sorella gemella, prof.ssa Patrizia(docente di Educazione Musicale ed organista, già collaboratrice della Corale Ripana " Madonna di San Giovanni.) La salma è stata tumulata nella tomba di famiglia, accanto a quella del babbo Pietro, scomparso nell'estate del 2000. (Si ringrazia il prof.Antonio Giannetti per il presente articolo , pubblicato sul settimanale diocesano l'Ancora, 15. maggio 2005)
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